Non ottieni ciò che vuoi perché non ti chiedi veramente ciò che vuoi.
A volte mi sembra che tutti i problemi nascano solo dal non sapere le regole del gioco.
Ogni gioco ha le sua regole. C’è chi ama giocare seguendole alla lettera e chi invece le rifiuta tutte.
Ma il punto è: le conosciamo?
Ecco c’è una regola semplice nella mia esperienza in questo gioco chiamato Vita che non ci insegnano.
Non sappiamo della sua esistenza finché la vita stessa – con le buone o con le cattive – ci forza a scoprirla.
Non serve a niente chiarirci con l’altro se ci aspettiamo dall’altro la soluzione ai nostri problemi!
L’altro funziona solo come canale acceleratore specchio strumento -le sfumature e accezioni sono infinite -ma il punto è che serve solo per portare più chiarezza dentro di noi.
Per obbligarci – tramite conflitti fraintendimenti confusione delusioni passioni attrazioni espansioni progetti – a chiarirci con noi stessi!
Cosa vogliamo veramente ora?
Usiamo qualsiasi cosa per illuminare ciò che veramente e autenticamente vogliamo.
Il vero salto accade li!
E non lo fai una volta per tutte…
Ogni volta che hai saltato ti godi per un po’ il paesaggio e poi scopri che c’è un altro salto da fare per scoprire cosa c’è di nuovo dall’altra parte del fosso.
E così accade che, affinando questo tipo di ascolto, prendi sempre più fiducia nel prossimo salto e sopratutto impari ad essere sempre più onesto con te stesso.
Scopri come sapere esattamente dove cercare la scarpetta ‘perduta’ che da Cenerentola ti riporta a Principessa delle tue scelte.
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