Teatro e di Consapevolezza di Sè

Descrizione

TEATRO E CONSAPEVOLEZZA DI SÈ – UN WEEKEND ESPERIENZIALE INTENSIVO

Un week end dedicato al Teatro e alla Performance Art come strumento di Consapevolezza di Sé.

La giornata di sabato sarà dedicata ad un laboratorio di Performance Art come strumento di Autoindagine, condotto da Dafna Moscati, ricercatrice spirituale e artista eclettica appassionata di Arte Interattiva.

Domenica proseguiremo l’esplorazione del gioco del Teatro per la riscoperta di sé con Dafna e Gianluca Reggiani, attore, regista teatrale e ricercatore spirituale.

Domenica sera Gianluca offrirà “… il non conosciuto”: un’esperienza che non si può definire uno spettacolo ma che lui descrive come “quasi un Satsang”.

IL WEEKEND É APERTO A TUTTI, non è necessaria nessun tipo di esperienza artistica pregressa.

Il weekend è suddiviso in quattro parti, si può partecipare a tutte o sceglierne una o più: sabato mattina 10-13, sabato pomeriggio 15-18, domenica pomeriggio 16-18, domenica sera h 19.

Si consigliano abiti comodi

É possibile pernottare presso il centro Armonia Duale, in Toscana vicino Cecina ai bordi di un bosco e a 10 minuti dal mare.

LIVE: per iniziare ad esplorare i temi del laboratorio, ci incontriamo per una diretta su Facebook o Zoom lunedì 12 luglio alle 21: https://www.facebook.com/events/353803179486365/?ref=newsfeed

Per info e prenotazioni scrivere a info@dafnamoscati.com

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PROGRAMMA:

Sabato 17 Luglio h.10/13 – 15/18

LABORATORIO intensivo esperienziale di Performance Art come strumento di Autoindagine con Dafna Moscati

Lo strumento della Performance, così come viene usato nella mia sperimentazione di molti anni al servizio della ricerca interiore, permette immediatamente di lavorare a fondo su alcuni dei punti cardine dei processi di autoindagine e della ricerca interiore:

– Lo stop e la presenza

– Lo spazio creativo dell’ascolto e del vuoto

– Autoironia e gioco

– Io e l’altro: incontro e specchio

– Paure, vergogne e uscita dalle zone di comfort

– Espressione dei nostri talenti e vibrazioni uniche

– Disidentificazione, libertà dal personaggio e dalla nostra storia

– Percezione di unità e senso profondo di fratellanza più ampia

– Meraviglia e inaspettato

• Il rapporto empatico

Cosa esploreremo insieme:

Può una performance aiutarci a conoscerci meglio?

Può una performance permetterci di esplorare nuove parti di noi?

Può una performance offrirci una nuova visione di noi stessi?

Può una performance accompagnarci ad indagare dentro di noi?

Dopo una breve introduzione teorica tutti i partecipanti avranno modo di sperimentare in prima persona una delle performance proposte e di partecipare alle performance degli altri partecipanti.

Tutte le performance proposte offrono uno strumento di introspezione e creano uno spazio d’incontro con se stessi e con l’altro come specchio.

Un’occasione per fermarsi e permettere un ascolto interiore nuovo e inaspettato.

Ciascuno sarà accompagnato ed ispirato anche nella creazione di nuove opere performative e interattive originali partendo dalle proprie “domande” e da tutto ciò che vuole essere esplorato nel momento.

“Ciò che mi affascina dell’arte Interattiva è che è come la Vita… completamente imprevedibile e nuova ogni volta. E quando pensi di averla capita, ti sorprende!”

La ‘messa in scena’ della presenza insieme alla nostra espressività e ‘comicità’ interiore svela il nostro modo unico di camminare nel mondo e ci permette una vera “iniziazione” ai fondamenti del lavoro interiore e del ‘teatro fisico’.

Punto di partenza per chiunque voglia in qualche modo riscoprire i propri talenti e approfondire il proprio percorso di indagine interiore, per poi “usarli” dove meglio crede: su un palcoscenico, nelle creazioni artistiche e di narrazione, nel public speaking e nel problem solving, nelle terapie d’aiuto, in famiglia, al lavoro o semplicemente nella vita di tutti i giorni.

 Per info e prenotazioni scrivere a info@dafnamoscati.com

Domenica 18 Luglio h.16/18

LABORATORIO di riscoperta di sé attraverso il gioco del Teatro

con Gianluca Reggiani e Dafna Moscati

“Essere e/o Non Essere”

Chi è che fa? Chi è che agisce nella vita di tutti i giorni? La nostra identità o la nostra personalità?

Riconoscere l’attore che è in noi, il vero interprete della nostra vita, per giocare meglio con i vari personaggi che interpretiamo quotidianamente e con la nostra limitante personalità, senza correre il rischio di diventare schizofrenici!

“Tutto il mondo è un palcoscenico e gli uomini e le donne sono soltanto degli attori con le loro entrate e le loro uscite. Ciascuno, nel tempo che gli è dato, interpreta tante parti…” così scriveva il grande Bardo William Shakespeare e questo sarà il fuoco del nostro lavoro insieme: prendere coscienza che in fondo siamo tutti “attori”, assumendoci la responsabilità delle nostre interpretazioni nello spettacolo della nostra vita.

Per info e prenotazioni scrivere a info@dafnamoscati.com

O whatsapp al 340 8793733

Domenica 18 Luglio h 19

“…il non conosciuto”

…quasi un Satsang

di e con Gianluca Reggiani

Non può definirsi spettacolo, non è un racconto e neppure una conferenza né tantomeno un seminario. É… “quasi un Satsang.” Può dirsi Teatro? Chissà? Probabilmente lo è, forse è semplicemente qualcosa di molto più antico dipinto di nuovo. É un incontro, un incontro con… il non conosciuto.

“Satsang è una parola sanscrita che significa sat = verità e sanga = compagnia. Per la tradizione induista significa letteralmente ‘essere in compagnia della verità’.

Si può vivere l’esperienza del Satsang ritrovandosi in compagnia di una vera e propria divinità, ma ciò accade raramente pare incredibile; più spesso è possibile viverla sedendosi rispettosamente ad ascoltare un guru o un maestro spirituale così come l’esperienza del satsang non è negata ad una assemblea di persone che si riuniscono, dialogano, ascoltano, parlano lasciandosi ispirare dalla verità”.

É possibile vivere l’incontro, l’esperienza di “essere in compagnia della verità” durante una rappresentazione teatrale? Può un attore – che vi possiamo assicurare non ha vissuto alcuna illuminazione – riuscire ad interpretare lo stato di coscienza di un maestro spirituale, di un “risvegliato”? E soprattutto può riuscire a far vivere l’esperienza di un vero e proprio Satsang ad un pubblico ignaro di questo genere di cose? Questa è la sfida ed anche è il grande gioco a cui siete invitati a partecipare.

Ho immaginato e creato un maestro spirituale contemporaneo ispirandomi a diversi veri “guru” che ho avuto l’occasione di conoscere e di incontrare, che sono riconosciuti come tali e che hanno un grandissimo seguito. Il mio personaggio l’ho chiamato Lami, in memoria di un caro amico. Il maestro Lami ha vissuto il suo risveglio spirituale a causa di una diagnosi sbagliata. Gli avevano pronosticato pochi mesi di vita e questo ha fatto crollare tutte le strutture su cui aveva fondato la sua vita e la sua identità facendogli scoprire il valore e il potere del vivere il momento presente. Solo di fronte alla prospettiva di dover morire è resuscitato a nuova vita. La cosa buffa è che la diagnosi era completamente sbagliata, semplicemente la malattia mortale non c’era… ma lui non lo sapeva e credeva che sarebbe morto. Quando poi scoprì la verità… ringraziò e sorrise… poi ironizzò su se stesso per il fatto che era convinto di essere speciale e di aver avuto una guarigione miracolosa…

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GIANLUCA REGGIANI

Attore e regista teatrale, formatore in diversi ambiti. Si è diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna Alessandra Galante Garrone sul metodo di Jaques Lecoq nel 1987. Assieme all’attività professionale ha sempre dedicato molta cura alla propria formazione partecipando a numerosi corsi e stage con maestri della scena italiana e internazionale e coltivando una personale ricerca della propria spiritualità . Parallelamente al lavoro come creatore o interprete di spettacoli si occupa da più di vent’anni di “formazione” all’inizio principalmente in ambito teatrale e successivamente riuscendo a coniugare e a proporre il grande potenziale del proprio lavoro in ambito sociale, educativo, aziendale.

Negli ultimi anni ha approfondito lo studio della Tecnica di Michael Chekhov ed è uno dei pochi in Italia ad essersi formato studiando con i più importanti maestri al mondo di questo metodo ed è un membro dell’associazione americana MICHA (Michael Chekhov America). Per definire il proprio ruolo in ambito formativo non ama usare l’espressione “formatore” o “coach” ma preferisce quella di “possible maker”. Integra nel proprio lavoro lo studio di alcune discipline orientali, di cui si considera un curioso e appassionato ricercatore, e utilizza in particolare un’arte marziale maestra nella “relazione non violenta” come l’Aikido.

DAFNA MOSCATI

Ricercatrice spirituale ‘eclettica’, ha vissuto per molti anni a stretto contatto con guide di diverse tradizioni e lignaggi. Facilita percorsi evolutivi di autoindagine e autoconoscenza. Ama particolarmente sostenere le persone nell’ascolto della loro vocazione e nella riscoperta dei loro talenti.

E’ anche un’artista poliedrica: utilizza l’Arte, in svariate forme, come strumento di introspezione profonda e Consapevolezza.

Il suo lavoro è dedicato a risvegliare e far risuonare la fiamma della Coscienza per accompagnarci insieme nella piena realizzazione del Sé.

Per Edizioni Spazio Interiore ha pubblicato il libro “Perchè mi ha morso una scimmia – Storie di quotidiana meraviglia”.

Per info sui percorsi che offre e sulle opere artistiche: www.dafnamoscati.com

Puoi trovare inoltre molti video di approfondimento su vari temi sul suo canale youtube.

Per info e prenotazioni scrivere a info@dafnamoscati.com